Si tratta di tre percorsi di formazione e aggiornamento per dirigenti, docenti e alunni sulle materie antidiscriminatorie, con particolare focus sul tema Lgbt e sui temi del bullismo omofobico e transfobico. Ma gli opuscoli vengono bloccati per intervento di Bagnasco e della Giannini.
I percorsi sono stati elaborati da 29 associazioni del mondo Lgbt e sono diversi per ogni grado di scuola: superiore, media inferiore ed elementare.
Sulla questione è intervenuto il Cardinale Bagnasco. "In teoria - ha detto - le tre guide hanno lo scopo di sconfiggere bullismo e discriminazione - cosa giusta -, in realtà mirano a "istillare" (è questo il termine usato) nei bambini preconcetti contro la famiglia, la genitorialità, la fede religiosa, la differenza tra padre e madre... parole dolcissime che sembrano oggi non solo fuori corso, ma persino imbarazzanti, tanto che si tende a eliminarle anche dalle carte. È la lettura ideologica del "genere" - una vera dittatura - che vuole appiattire le diversità, omologare tutto fino a trattare l'identità di uomo e donna come pure astrazioni."
Un intervento che ha condotto allo stop nella distribuzione degli opuscoli.
Link di approfondimento:
03.04.2014: "Educare alla diversità della scuola", il no della Chiesa. Gli opuscoli
26.032014: ‘Distruggono la famiglia'. Bagnasco contro l'educazione alla diversità nelle scuole
10.02.2014: Ecco come vogliono "rieducare" i nostri figli
10.02.2014: Gender in classe. Ecco i libri che insegneranno agli scolari italiani ad essere più moderni dei loro «genitori omofobi»
03.02.2014: Scuola di Stato Lgbt. Ecco cosa insegnerà ai nostri figli il maestro unico della “teoria del gender”