Una mattina di scuola come tante altre. La classe riunita sul tappeto. Quando una bambina entra piangendo la maestra non lascia cadere la cosa, e la trasforma in un'occasione per parlare un po'.
In questo caso dei papà.
Segue una carrellata di bambini e di papà: c'è chi ha il papà in ospedale, chi ne ha due, chi ne ha solo uno, ci sono papà nell'esercito che vedono raramente i figli e papà casalinghi che li vedono sempre, chi si è rifatto una famiglia e perciò le vacanze sono il momento per stare insieme, papà sulla sedia a rotelle, ciechi e sordi, papà adottivi e zii come padri putativi.
In chiusura: 'tutti i papà e tutte le famiglie sono differenti tra loro. Ed è giusto che sia così'.